Hanakotoba: la lingua giapponese segreta dei fiori, e quali dicono ti amo

Con l’amore come punto centrale della nostra guida dell’Arte di Vivere in Armonia, ecco tutti i modi in cui puoi dimostrare il tuo amore con i fiori

È risaputo che i fiori hanno un significato: le rose rosse sono un must per gli innamorati a San Valentino, le margherite sono un simbolo di innocenza e le festività non sarebbero le stesse senza le gioiose stelle di Natale rosse. Non tutti sanno che nel XIX secolo i giapponesi, prendendo spunto da questo simbolismo, hanno sviluppato l’arte dell’hanakotoba, il linguaggio segreto dei fiori. Continua a leggere per saperne di più e per scoprire come puoi introdurlo nella tua vita. 

 

A volte, l’amore è più forte quando non viene comunicato a parole, ma trasmesso con grandi o piccoli gesti di apprezzamento. I giapponesi sono maestri di queste comunicazioni in codice, che hanno trovato la loro più grande forma di espressione nell’antica arte dell’hanakotoba 

 

Utilizzando segnali come colore, altezza e aspetto generale, questo linguaggio potrebbe essere impiegato per trasmettere messaggi di varia natura come purezza, passione profonda oppure odio. Una persona potrebbe fare una dichiarazione d’amore inviando un mazzo di gardenie (amore segreto), fiori di prugna (eleganza e lealtà) e camelie gialle (desiderio). In risposta, desidererà ricevere papaveri bianchi (esultanza) o rose rosse (amore), e avrà timore di un tulipano (amore non ricambiato) o un giglio arancione (odio). 

 

L’hanakotoba ha le sue radici nell’ideale buddista di prestare attenzione alle cose più semplici della vita. La fragilità e l’evanescenza dei fiori implicavano che il significato di un bouquet, seppure fugace, dovesse essere amato soprattutto per la sua natura effimera. In combinazione con la pratica tradizionale dell’ikebana, o composizione floreale, i fiori e i loro messaggi vengono celebrati ed elevati nella loro più alta forma. È una lezione che potremmo usare oggi per trovare la bellezza nelle sfumature e nei significati nascosti.  

 

Alcuni fiori comunemente usati e il loro significato:  

 

I molti significati dell’amatissima rosa 

Se ricevi una rosa rossa, è una dichiarazione di passione. Mentre il bianco significa “amore casto”, il rosa è “amore dolce e tenero”, il giallo significa “pace e amicizia” e, in contrapposizione al loro aspetto cupo, le rose nere sono simbolo di “amore eterno”. 

 

E c’è di più: l’hanakotoba può anche cambiare a seconda di quanti fiori doni. Una rosa simboleggia comunemente l’amore a prima vista, 7 indicano un amore segreto, mentre 13 non sono una dichiarazione d’amore, ma piuttosto di eterna amicizia. 

 

Girasole 

Il girasole simboleggia lealtà e adorazione, ma qui il messaggio può anche cambiare a seconda del colore o del numero dei girasoli.  

 

1 girasole = amore a prima vista 

3 girasoli = confessione d’amore 

7 girasoli = amore segreto 

11 girasoli = vero amore 

108 girasoli = sposami 

 

Fiore di ciliegio 

Tra i fiori oggi più associati al Giappone, i fiori di ciliegio sono l’annuncio della primavera. Con i loro petali fragili e l’aspetto delicato, sono considerati un simbolo di purezza, dolcezza e caducità. Si trovano comunemente nell’arte giapponese e persino nei manga contemporanei.  

 

Glicine 

I rami gocciolanti del glicine, rigogliosi e scenografici, simboleggiano il romanticismo (e si trovano sovente nei bouquet da sposa) e sono spesso raffigurati nell’arte giapponese, nelle poesie, negli stemmi di famiglia e nei kimono formali. Dato che è risaputo che vivono fino a quasi 100 anni, sono anche un segno di devozione in molte culture. Nel buddismo si pensa che assomiglino a una testa china in preghiera  

 

Loto bianco 

Considerato il più sacro dei fiori, il fiore di loto è simbolo di purezza per la sua capacità di elevarsi bianco e bello dal fango in cui cresce. Strettamente associato al Buddha, può anche rappresentare verità, perfezione e consapevolezza spirituale.  

 

Nontiscordardimé 

Nell’Hanakotoba, i nontiscordardimé portano il significato di “vero amore” ed essendo indimenticabili, sono i preferiti di chi desidera essere amato e ricordato. 

 

Crisantemo 

Simbolo dell’imperatore e della famiglia imperiale giapponese, si dice che il crisantemo sia il più nobile dei fiori. Fai attenzione a quale colore scegli, però: i crisantemi gialli simboleggiano la regalità, il rosso l’amore, mentre il bianco significa purezza e dolore e si trova più comunemente ai funerali. 

 

Primula 

Le primule simboleggiano l’adorazione e il primo amore, e si dice persino che aumentino la fortuna in amore!  

 

Camelia 

Le camelie, o tsubaki, sono molto popolari in Giappone sin dal periodo Edo. Questo è un altro fiore con molti significati. Le camelie rosse, quando sono fresche, rappresentano l’amore ma, quando appassiscono, possono essere interpretate come “una morte nobile” per il modo in cui i fiori si decapitano mentre muoiono. Le camelie bianche simboleggiano l’attesa, mentre le camelie gialle significano desiderio.  

 

Violette 

Con i loro colori accattivanti, che ricordano l’inchiostro di un falegname laborioso, le violette rappresentano l’onestà, la sincerità e la dedizione. L’aggiunta di violette in un bouquet significa che il messaggio è veramente e profondamente ricco di significato.   

 

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Laura Wabeke

Laura Wabeke

Translator, editor and copywriter Laura Wabeke is fascinated with words and the many innovative ways you can use them to express yourself. After nine years as a freelancer – hopping from the travel industry to media agencies, advertising and book editing – this in- house copywriter is now fluent in yoga, meditation, mindfulness and embracing the brand’s philosophy of finding beauty and happiness in the smallest of things.