La masterclass sulla felicità progettata per trasformare la tua vita in 14 giorni

Rituals condivide la sua missione con il nostro nuovo ambasciatore della felicità, Mo Gawdat, ex Chief Business Officer di Google [X] e autore di Solve for Happy. Rituals e Mo cercano di avere lo stesso impatto sulla società: Rituals desidera arricchire la vita, offrire una pausa dai ritmi frenetici delle giornate intense, migliorare il benessere e aiutare le persone a scoprire la felicità nelle cose più semplici della vita. Mo cerca di portare la felicità a un miliardo di persone. La nostra missione comune è diffondere e moltiplicare la felicità, motivo per cui abbiamo deciso di collaborare per rafforzare i nostri sforzi con una masterclass sulla felicità. La sfida della Felicità di 14 giorni è un viaggio ricco di strumenti accessibili, routine semplici e suggerimenti su come apportare modifiche durature. 

 

IN COSA CONSISTE? SPIEGAZIONE DELLA MASTERCLASS SULLA FELICITÀ DI 14 GIORNI  

Nel corso di 14 giorni sveleremo tutto ciò che devi sapere sulla felicità e perché svolge un ruolo così cruciale nel puzzle del benessere. Dai video quotidiani alle attività facili da svolgere, questo piano ti aiuterà a scoprire cosa ti porta la vera felicità.   

   

Sviluppato su 14 giorni, il contenuto può essere visualizzato in qualsiasi momento. Cosa stai aspettando?  

   

LA MASTERCLASS INCLUDE:  

14 video  

14 articoli  

14 attività  

   

Sei pronto ad iniziare? Clicca qui!

 

Chi è Mo Gawdat 

Nel video e nell’intervista qui sotto, il direttore creativo di Rituals Dagmar Brusse intervista Mo per scoprire perché ha rinunciato alla sua carriera dedicandosi alla ricerca della felicità e cosa significa per lui la felicità. 

  

*Seleziona la lingua che preferisci per i sottotitoli nelle impostazioni del video YouTube. 

 

“Non ho mai scelto questa missione, è stata lei a scegliere me”, dice Mo a Dagmar. Purtroppo, Mo ha perso suo figlio di 21 anni nel 2014: “Ali era più di un figlio per me, era mio amico, il mio maestro, era molto, molto saggio e mi ha insegnato quasi tutto quello che so sulla felicità”. Dopo 17 giorni dalla scomparsa di Ali, Mo si è ritrovato a scrivere, quasi freneticamente, per documentare tutto ciò che Ali gli aveva insegnato sulla felicità. 

  

“Due settimane prima di morire, fece un sogno e disse a sua sorella di essere ovunque e di far parte di tutti… L’ho preso come un obiettivo… In Google, tutto è nell’ordine dei miliardi, e ho detto: ‘Ok figlio mio, farò in modo che ciò accada, che tu sia ovunque e sia parte di tutti semplicemente diffondendo il tuo messaggio di felicità e condividendo come hai vissuto la tua vita’”. 

  

Mo ha trasformato il suo dolore in energia e in felicità per gli altri. “Non penso di essere importante…ma la mia missione lo è. Penso che la missione di rendere felice un miliardo di persone nel mondo in cui viviamo sia valsa il dolore della perdita del mio meraviglioso figlio”. 

  

La felicità è uno dei 13 pilastri della filosofia di Rituals dell’arte di vivere in armonia; per questo, collaborare con Mo per diffondere la felicità, durante un anno così pieno di sfide, ha avuto senso. Quest’anno ha costretto molti di noi a rallentare, a prendere coscienza di ciò che vogliamo e, potenzialmente, di ciò che deve essere affrontato nella nostra vita. La masterclass sulla felicità di 14 giorni è stata creata per offrirti gli strumenti di cui hai bisogno per trovare la felicità nella vita di tutti i giorni. Prima di intraprendere questo viaggio trasformativo, Mo condivide alcune delle routine per la felicità che gli stanno a cuore, oltre al motivo per cui l’infelicità non è sempre una brutta cosa. 

 

Dagmar: Quale routine quotidiana ti porta la vera felicità? 

Mo: “La mattina è il momento che dedico davvero a me stesso. 

Quando mi sveglio, i miei primi 10-15 minuti faccio un po’ di stretching e mi assicuro di non avere dolori, fastidi o disagi. Poi mi prendo un caffè…il mio caffè non è solo un caffè, rifletto molto profondamente su quale miscela ho voglia di bere, lo preparo molto deliberatamente e lo sorseggio lentamente. Tutto prima di iniziare i miei 25 minuti di silenzio. Non è meditazione…il silenzio per me non è un tentativo di mettere a tacere il cervello, ma piuttosto di ascoltare analiticamente il cervello senza le emozioni che ci fanno sentire negativi. Quindi, quando il mio cervello ha finito di dire quello che vuole dire, sprofonda in un silenzio totale, raggiunge semplicemente quella beatitudine, un vero e proprio paradiso”. 

  

Dagmar: Va bene essere infelici? 

Mo: “Certo, l’infelicità è un meccanismo di sopravvivenza. È lì per avvisarci che qualcosa ha bisogno della nostra attenzione. La masterclass non riguarda l’infelicità in sé, la sfida è rimanere nell’infelicità, che è ciò che chiamo sofferenza. Qualcosa innesca la tua infelicità, è il tuo cervello che ti dà un segnale per dirti di fare qualcosa. Se reagisci è fantastico, l’infelicità è stata utile per te. Ma se rimani lì e inizi a riprodurla nella tua mente ancora e ancora, ottieni una sofferenza ingiustificata che non risolve il problema, anzi, lo peggiora… Quando riconosci le emozioni negative il trucco è parlarne rapidamente con te stesso, in modo che il segnale che ti viene inviato dal cervello non si trasformi in mesi o anni di sofferenza ma diventi un piano d’azione e un modo di agire che faccia scomparire l’infelicità migliorando allo stesso tempo la tua vita”. 

  

Dagmar: Hai qualche consiglio per la felicità? 

Mo: “Il Covid-19 è stato un’opportunità per riflettere, ho rimosso così tanto disordine dalla mia vita. Persone in cui ho investito troppo tempo, troppi viaggi, troppo poco tempo per relazionarmi con mia figlia, troppo poco tempo per riflettere sulle cose. È incredibile la sensazione di leggerezza che provi quando rimuovi così tanto disordine”. 

  

Unisciti a La Sfida della Felicità di Rituals con Mo Gawdat, ex Chief Business Officer di Google [X] e autore di Solve for Happy. È un viaggio interattivo di 14 giorni che trasformerà la tua vita e ti aiuterà a trovare una felicità vera e duratura.